Sostegno Psicologico nell'Infertilità
La diagnosi di infertilità e il ricorso a tecniche PMA
Quando una coppia decide di dar vita al progetto di costruire una famiglia, solitamente dà per scontate le capacità procreative di entrambi i membri della coppia. Per tale ragione spesso la concretizzazione della genitorialità viene rimandata, più o meno consapevolmente, ad un periodo della vita caratterizzato da maggior stabilità a livello economico, psicologico e di coppia.
La diagnosi di infertilità arriva quindi in maniera inaspettata e viene vissuta come un ostacolo al processo evolutivo dell’identità individuale e di coppia. Si tratta di un evento talmente pervasivo che può essere considerata “una crisi di vita”. Talvolta può portare a mettere in discussione l’unione con il partner o la propria immagine di sé come uomo o donna, come padre o madre, il proprio progetto di vita, il proprio futuro…
La percezione di immutabilità della realtà può dare origine a sentimenti di colpevolizzazione, rabbia, invidia e angoscia. Si tratta di emozioni normali, che devono trovare spazio ed accoglimento per poter essere accettate ed elaborate per evitare che possano compromettere il benessere della coppia a livello lavorativo, sociale, personale e relazionale.
Sono in numero sempre maggiore le coppie che ricorrono a tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) per riuscire ad avere un figlio. Sebbene tale procedura possa far aumentare le probabilità di ottenere una gravidanza, si rivela essere un percorso molto stressante per il singolo e per la coppia, caratterizzato dall’oscillazione di sentimenti di speranza e gioia, ma anche ansia, angoscia, perdita e sofferenza.
Perché chiedere una consulenza
Una consulenza o un colloquio di sostegno psicologico individuale e di coppia possono essere di grande aiuto per la coppia o il singolo. Fondamentale per la coppia è trovare uno spazio in cui poter esprimere le proprie emozioni; uno spazio in cui poter essere supportati soprattutto nelle fasi in cui è necessario prendere una decisione o in seguito ad una perdita; uno spazio in cui poter chiarire alcuni dubbi o domande attraverso colloqui informativi.
Obiettivi della consulenza
- Dare spazio alle proprie emozioni e ai propri vissuti;
- Offrire un supporto psicologico durante il percorso di PMA o al momento di prendere una decisione;
- Ridurre lo stress generato dalla condizione di infertilità in sé e dall’iter clinico-diagnostico a cui si è sottoposti una volta deciso di intraprendere il percorso di PMA;
- Offrire uno spazio in cui continuare a pensare alla coppia, favorendo la progettualità comune e riscoprendo una sessualità libera dallo scopo procreativo: talvolta infatti si rischia di privare la sessualità di coppia della componente affettiva-comunicativa, fondamentale per mantenere intimità e reciprocità tra i membri della coppia.
In cosa consiste la consulenza
La consulenza, individuale o di coppia, avviene all’interno di uno spazio protetto dal segreto professionale, accogliente e non giudicante.
Talvolta può essere sufficiente un singolo colloquio (è il caso in cui la problematica riportata può essere risolta grazie a un colloquio informativo), altre volte possono essere necessari più incontri, al fine di comprendere chiaramente la situazione e intervenire in modo mirato sul problema riportato.
I colloqui verranno fissati a cadenza settimanale o quindicinale a seconda delle esigenze della persona.