calo del desiderio sessuale

Calo del desiderio sessuale: Cause, Sintomi e Soluzioni

Il calo del desiderio sessuale (o della libido) è una problematica che affligge un numero sempre maggiore di donne e uomini e può mettere a dura prova l’equilibrio della coppia. Cambiamenti nei livelli del desiderio sono fisiologici: possono verificarsi alterazioni transitorie della libido in seguito a periodi di stress, conflitto, preoccupazioni o semplicemente in base al ciclo ormonale. In questi casi si tratta di una condizione normale che non deve preoccupare. In altri casi, tuttavia, il calo del desiderio sessuale può durare a lungo e diventare un problema davvero invalidante e, in alcuni casi, può causare la rottura della relazione. In questi casi può essere utile rivolgersi ad uno psicologo appositamente formato.

A differenza di quanto comunemente si creda, la diminuzione della libido è una problematica che non interessa solo la donna. Sono sempre di più, infatti, gli uomini che si rivolgono ad un professionista lamentando una diminuzione del desiderio sessuale. 

Indice:

Come si manifesta il calo del desiderio sessuale

Quando si parla di perdita del desiderio sessuale si intende una mancanza di desiderio sia spontaneo che evocato da stimoli sessuali o da un’adeguata stimolazione. Si manifesta con una perdita dell’interesse nei confronti del sesso, un calo delle fantasie sessuali o dei pensieri erotici e una ridotta o una del tutto assente iniziativa di intraprendere l’attività sessuale anche in seguito ad alcuni tentativi da parte del partner. 

Calo del desiderio, le cause più comuni

La perdita del desiderio sessuale è un fenomeno molto complesso che non può essere ridotto ad una sola causa. Il calo della libido può essere legato a fattori relazionali, personali, educativi, valoriali, medici, ormonali, disagi a livello fisico, ansia e stress ecc. L’elenco delle cause del calo della libido maschile e femminile sarebbe davvero lungo. Di seguito verranno illustrate quindi solo le cause più comuni:

  • Problematiche relazionali: se nella coppia ci sono incomprensioni, se ci si sente trascurati o se ci sono frequenti litigi tra i partner, è facile che si arrivi ad un calo del desiderio sessuale.  L’armonia tra la coppia è un elemento fondamentale per salvaguardare l’interesse nei confronti della sessualità;
  • Problemi medici: alterazioni a livello ormonale, soprattutto nei livelli del testosterone, possono contribuire alla diminuzione del desiderio sessuale;
  • Disagi a livello psicologico: ansia, depressione, preoccupazioni, imbarazzo o vergogna possono essere fattori inibenti;
  • Scarse informazioni in merito alla sessualità;
  • Assunzione di droghe o alcol o altre sostanze;
  • Stress: la frenesia della vita quotidiana spesso non lascia spazio alla sessualità. Preoccupazioni quotidiane possono inibire il desiderio sessuale.
calo della libido

Calo del desiderio femminile

Un normale calo della libido può verificarsi in concomitanza di variazioni nel ciclo ormonale. Alterazioni ormonali, nella donna, possono naturalmente verificarsi durante il ciclo mestruale, in gravidanza o in menopausa, ma anche in seguito all’assunzione di alcuni farmaci (ad es. la pillola anticoncezionale). Nella donna, inoltre, la paura di incorrere in gravidanze indesiderate potrebbe inibire il desiderio nei confronti del sesso. Tale preoccupazione è spesso associata a scarsa informazione in merito alla sessualità e a ridotta esperienza. 

Talvolta, in associazione ad un calo della libido femminile, possono verificarsi problematiche legate al dolore sessuale: la mancanza di eccitazione sessuale, dovuta a scarso desiderio o ad altri fattori (problemi relazionali, preoccupazioni, ecc.) può causare un problema di secchezza vaginale. Tale condizione può rendere dolorosa la penetrazione e innescare un circolo vizioso: il calo del desiderio sessuale, e la conseguente scarsa eccitazione, causa una scarsa lubrificazione vaginale che aumenta le probabilità di provare dolore durante i rapporti coitali; la paura del dolore può, a sua volta, contribuire alla diminuzione del desiderio sessuale. 

Gravidanza e Menopausa

In gravidanza e in menopausa, i disagi dovuti alla perdita di desiderio sessuale nella donna sono più evidenti e possono compromettere l’equilibrio della coppia. 

Diversi studi hanno infatti evidenziato un calo del desiderio sessuale nella donna nel primo trimestre di gravidanza, un lieve aumento nel secondo trimestre e una netta diminuzione nel terzo trimestre. Tale oscillazione può essere dovuta sia ad aspetti fisiologici (le nausee, la stanchezza, mal di schiena, l’alterazione endocrina caratterizzata dall’aumento di progesterone, che determina un calo del desiderio sessuale), sia ad aspetti psicologici (la donna deve imparare a riconoscersi in un corpo che è in continuo cambiamento cosa che la potrebbe far sentire poco attraente agli occhi del proprio partner. Deve inoltre imparare a riconoscere se stessa sia nel ruolo di madre che nel ruolo di amante). Oltre a ciò, la paura di far del male al feto o di stimolare il travaglio può scoraggiare la ricerca dei rapporti sessuali nella coppia.

Anche in menopausa può verificarsi un fisiologico calo del desiderio sessuale. Ciò è attribuibile innanzitutto ad un cambiamento ormonale: il calo degli estrogeni è il principale responsabile della possibile alterazione dei livelli di desiderio sessuale in questa fase di vita. Inoltre, parimenti a quanto accade durante la gravidanza, la donna deve imparare ad accettare un cambiamento che la coinvolge sia da un punto di vista psicologico che fisico. 

Calo del desiderio maschile

Nell’uomo, oltre ai fattori già precedentemente esposti, un calo del desiderio sessuale potrebbe essere dovuto a variazioni nei livelli ormonali (soprattutto nei livelli di testosterone). Tuttavia, la diminuzione del desiderio sessuale può essere anche una conseguenza di altre disfunzioni sessuali.

Spesso, uomini che soffrono di disfunzione erettile o eiaculazione precoce possono vivere la sessualità con molta ansia, soprattutto legata alla prestazione. Il rapporto sessuale diventa in questi casi un momento stressante, e preferibilmente da evitare poiché possibile occasione in cui sperimentare un fallimento. Si innesca quindi un circolo vizioso, la cui conseguenza è la perdita dell’interesse verso il sesso. 

Come intervenire

Può capitare, nel corso della vita, di vivere un periodo caratterizzato da una diminuzione del desiderio sessuale. Se ciò ti preoccupa o se temi che possa compromettere l’equilibrio della tua relazione di coppia, non esitare a contattare un esperto. È ormai chiaro infatti che non è possibile identificare un’unica causa attribuibile all’insorgenza di tale disfunzione e talvolta può non essere immediato il riconoscimento delle stesse. Per tale motivo, interpellare un professionista può essere di grandissimo aiuto per intervenire precocemente e in modo assolutamente mirato al tuo problema.  

Contenuto realizzato da:

Dottoressa Anna Buzzaccarini

Psicologa Psicoterapeuta e Sessuologa Clinica
Specializzata in Psicoterapia cognitivo-comportamentale, EMDR e Schema Therapy, la Dott.ssa Buzzaccarini offre supporto personalizzato per terapia individuale e di coppia. Diplomata in Sessuologia clinica e esperta in infertilità e disturbi del dolore sessuale, aiuta le persone a ritrovare il benessere psicofisico affrontando traumi, stress e difficoltà relazionali.

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